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Le licenze per il software libero

Questo e' un piccolo excursus sulle licenze relative al software libero. La stragrande maggioranza delle informazioni qui pubblicate sono prese dal sito.
Si tratta di una riproposizione per gli utenti di fsugitalia a cura degli amministratori, per evidenziare l'importanza di pubblicare il materiale secondo queste licenze.

GNU General Public License e compatibili.

Ovviamente, la gnu general public license e' la prima in ordine di importanza e di rilievo parlando di licenze per il software libero. Questa e' una licenza per software libero e una licenza con permesso d'autore. Attualmente esistono 2 versioni concorrenti di questa licenza: la v.2 e la v3. Nonostante la GPL 3 sia piu' aggiornata e piu' attenta alle attuali legislazioni relative al software, ad oggi molti pubblicano ancora in GPL v2. Cio' e' dovuto a dei vincoli, non graditi da parte degli sviluppatori, relativi ad alcune limitazioni di utilizzo nel caso della GPL v3. Ad esempio lo stesso Linus Torvalds si e' rifiutato di applicare la GPL v3 al suo famoso kernel, utilizzando ancora la GPL v.2. Tra i protagonisti di questa contesa, hanno partecipato, sia lo stesso Torvalds, sia lo stesso fondatore della GNU, Richard Stallman.

Per non influenzare il giudizio di chi legge, si pubblicano entrambe le license tradotte in italiano.

Gplv2 it [txt]
Gplv2 it [pdf]
Gplv3 it [txt]
Gplv3 it [pdf]


Ci sono alcune licenze che sono similari o compatibili alla GNU GPL e sono:

GNU Lesser General Public License

Questa e' una licenza per software libero, ma non e' una licenza con forte permesso d'autore, poiche' ne permette il collegamento con moduli non liberi. Ovvero, sviluppatori di software proprietario si possono comunque avvalere di questi software (assai generalmente librerie). e' compatibile con la licenza GNU GPL ed e' solamente per specifiche circostanze molto particolari. Tra la versione 2 e la 2.1 la GNU LGPL e' stata rinominata da GNU Library General Public License a GNU Lesser General Public License per meglio rispecchiare i suoi scopi reali. Non si tratta quindi di una licenza per sole librerie, e l'uso della GNU GPL talvolta e' pie' appropriata per la pubblicazione delle librerie.

Link: Lgpl

Altre Licenze compatibili con GPL

Licenza GUILE: Questa licenza consiste nella GNU GPL piu' una clausola speciale che ne permette il collegamento con software non libero. Il risultato e' quindi una licenza con debole permesso d'autore ed e' compatibile con la GNU GPL
Licenza moduli GNU Ada: Simile a quella GUILE
Licenza X11: Questa e' una semplice licenza per software libero permissiva, senza permesso d'autore, compatibile con la GNU GPL. XFree86 utilizza la stessa licenza.

Link: Licenza X

Licenza Expat: Questa e' una semplice licenza per software libero permissiva, senza permesso d'autore, compatibile con la GNU GPL. Spesso viene ambiguamente chiamata con il nome di licenza MIT.

Link: Licenza Expat

Licenza Copyright standard ML New Jersey: Questa e' una semplice licenza per software libero permissiva, senza permesso d'autore, compatibile con la GNU GPL.

Link: Licenza Copyright standard ML New Jersey

Licenza generica Cryptix: Questa e' una semplice licenza per software libero permissiva, senza permesso d'autore, compatibile con la GNU GPL. E' molto simile alla licenza X11.

Link: Licenza generica Cryptix

Licenza BSD modificata: Questa e' la licenza BSD originale, modificata rimuovendo la clausola pubblicitaria. E' una licenza per software libero semplice, permissiva, senza permesso d'autore, compatibile con la GNU GPL. Se desiderate una licenza per software libero semplice, permissiva e senza permesso d'autore, allora la licenza BSD modificata e' una buona scelta. Ad ogni modo, e' rischioso raccomandare l'uso della "licenza BSD", per una possibile confusione che puo' portare all'uso della licenza BSD modificata.

Link: Licenza BSD modificata

La licenza Zlib: Questa e' una licenza per software libero ed e' compatibile con la licenza GPL

Link: Licenza Zlib

Licenza e note Software W3C: Questa e' una licenza per software libero ed e' compatibile con la licenza GPL.

Link: Licenza W3C

La licenza Berkley Database: Questa e' una licenza per software libero ed e' compatibile con la GNU GPL.

Link: Licenza Berkley Database

Licenza Python versioni > 2.1.1 : Questa e' una licenza per software libero ed e' compatibile con la GNU GPL. Si noti che le versioni intermedie di Python (dalla 1.6b1 alle 2.0 e 2.1) sono rilasciate sotto una diversa licenza.

Link: Licenza Python versioni > 2.1.1

Licenza Intel Open Source: Questa e' una licenza per software libero, compatibile con la GNU GPL.

Link: Licenza Intel Open Source

TODO List: License software libere non compatibili con GPL

Licenze per la documentazione libera.

La licensa GNU Free Documentation License (GNU FDL): Giunta alla versione 1.2 questa licenza e' stata progettata per documentazione libera con permesso d'autore. Probabilmente la licenza piu' importante per quanto riguarda la pubblicazione di documenti.

GNU Fdl it [txt]
GNU Fdl it [pdf]

La licenza FreeBSD per la documentazione: Questa e' una licenza permissiva senza permesso d'autore per documentazione libera, compatibile con la GNU FDL.

Link: Licenza FreeBSD

La Licenza Apple's Common Documentation, versione 1.0: Questa e' una licenza per documentazione libera che e' incompatibile con la GNU FDL. E' incompatibile poiche' la sezione 2c dichiara "Non e' possibile aggiungere altri termini o condizioni a quelli presenti in questa licenza", e la GNU FDL ha termini aggiuntivi che non si trovano nella licenza Common Documentation.

Link: Licenza Apple's Common Dcumentation

Licenza Open Publication, versione 1.0. Questa licenza puo' essere utilizzata come licenza per documentazione libera. E' una licenza per documentazione libera con permesso d'autore a condizione che il detentore del copyright non eserciti nessuna delle "OPZIONI DI LICENZA" elencate nella sezione VI della licenza stessa. Se una delle opzioni viene scelta, la licenza diventa non libera. Questo crea uno scompenso pratico nell'uso o nel raccomandare l'uso di questa licenza: se invitate ad usare la Open Publication Licence, versione 1.0 senza scegliere nessuna delle opzioni, sarebbe facile dimenticare la seconda parte della raccomandazione. Qualcuno potrebbe utilizzare questa licenza e le sue opzioni e rendere un manuale non libero pur credendo di seguire lo stesso il vostro consiglio.
Allo stesso modo, se utilizzate questa licenza senza nessuna delle opzioni per rendere il vostro manuale libero, qualcun' altro potrebbe imitarvi e cambiare poi la sua idea riguardo alle opzioni pensando che si tratti solo di un dettaglio. Il risultato e' che renderebbe il suo manuale non libero. Quindi, mentre i manuali pubblicati sotto questa licenza si qualificano come documentazione libera se nessuna opzione viene utilizzata, e' meglio utilizzare la Licenza GNU Free Documentation per evitare i rischi di portare qualcun altro all'errore.
Notate per favore che questa licenza non e' la stessa che la Licenza Open Content. Queste due licenze vengono spesso confuse, dato che la Licenze Open Content viene spesso chiamata con l'acronimo di "OPL". Per chiarezza e' meglio non utilizzare la forma abbreviata "OPL" per entrambe le licenze. E' meglio scrivere il nome completo per essere sicuri che si comprenda quello che state dicendo.

Link: Licenza Open Publication

Creative Commons Le licenze Creative Commons offrono sei diverse articolazioni dei diritti d'autore per artisti, giornalisti, docenti, istituzioni e, in genere, creatori che desiderino condividere in maniera ampia le proprie opere secondo il modello "alcuni diritti riservati". Il detentore dei diritti puo' non autorizzare a priori usi prevalentemente commerciali dell'opera (opzione Non commerciale, acronimo inglese: NC) o la creazione di opere derivate (Non opere derivate, acronimo: ND); e se sono possibili opere derivate, puo' imporre l'obbligo di rilasciarle con la stessa licenza dell'opera originaria (Condividi allo stesso modo, acronimo: SA, da "Share-Alike"). Le combinazioni di queste scelte generano le sei licenze CC, disponibili anche in versione italiana. Creative Commons e' un'organizzazione non-profit. Link: Licenza Creative Commons